A Dio Padre nel Nome Ss.mo di Gesù
Il Santissimo Nome di Gesù si celebra nel calendario della Chiesa il 3 gennaio come memoria facoltativa. Il nostro Padre Fondatore, Sant’Annibale Maria Di Francia, ha voluto che si spostasse la celebrazione al 31 gennaio per farla precedere opportunamente da una solenne novena e per dedicare al Nome di Gesù l’intero mese di gennaio. In quella data celebriamo il Nome di Gesù, e presentiamo all’Eterno Padre, per i meriti di Gesù, che adoriamo esposto nel Santissimo Sacramento, la solenne supplica di lode, ringraziamento ed impetrazione dei divini benefici.
Dagli scritti di Sant’Annibale M. Di Francia (cfr. AR, pp. 116‑117)
“Una grande importanza è stata data sempre, dal gennaio del 1888, alla supplica del 31 gennaio, consacrato nelle nostre Case quale solenne festività del Nome SS. di Gesù. Quel giorno si deve presentare all’Eterno Divin Genitore, in tutte le Case, una supplica specialissima, quale è stata in uso nelle nostre comunità fino al presente.
Si appoggia tutto il valore di questa supplica a quelle divine promesse fatte da N.S.G.C., registrate nei Santi Evangeli: “In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, Egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete ed otterrete, perché la vostra gioia sia piena” (Gv 16,23‑24).
Pregando nel nome di Gesù, noi ci uniamo alle preghiera stesse di Nostro Signore, quando pregava nel tempo della sua vita mortale con preghiere perfettissime, che il suo Eterno Divin Genitore non poteva in modo alcuno rigettare; e a queste noi ci uniamo quando preghiamo nel Nome di Gesù, con una ferma fiducia che nulla ci potrà negare l’Eterno Padre, avendone impegnata la sua parola Gesù Cristo stesso”.