Una cerimonia speciale alla presenza del nostro sindaco, Michele Faglia e dell’assessore all’istruzione Paolo Pilotto, durante la quale è stata issata la bandiera della città di Monza sul pennone posizionato sulla facciata principale della scuola.

Gli alunni, i docenti, alcuni genitori e le suore hanno accolto e salutato il primo cittadino nel piazzale, mentre i più piccoli sventolavano una  bandierina preparata nei giorni precedenti per l’occasione.

Sr M. Luisa Bellomo, preside, ha rivolto il saluto ufficiale ringraziando il sindaco per aver accettato, con la sua presenza, di partecipare alla cerimonia e, poi, ha anche ricordato i problemi più urgenti da risolvere per l’istituto: la sicurezza all’ingresso e all’uscita della scuola, la possibilità di intitolare una strada della città a Padre Annibale Di Francia, nostro Santo Fondatore e titolare della stessa scuola, a cui il sindaco ha promesso il personale interessamento.

Dopo il saluto, i bambini hanno alzato lo sguardo in su, verso il pennone della scuola, dove due studenti della scuola secondaria hanno issato, al suono e al canto dell’Inno nazionale, la bandiera di Monza, regalataci in occasione del Natale, dall’amministrazione comunale: “Un dono che abbiamo fatto a tutte le scuole in occasione del Natale affinché impariate a riconoscere la bandiera della nostra città”, ha aggiunto il sindaco.

Dopo la cerimonia, i bambini hanno voluto dedicare ai due ospiti alcune canzoni dialettali, una poesia scritta da un alunno della scuola primaria, un breve escursus sulla storia della città, dalle origini romane agli splendori della regina longobarda Teodolinda, fino ai nostri giorni.

Alla fine i bambini, con grande entusiasmo, hanno regalato al sindaco la biografia di S. Annibale con una penna e un rosario. Michele Faglia ringrazia e promette che userà in Consiglio durante le sedute difficili. Poi ha contraccambiato, donando per la biblioteca della scuola, alcuni volumi sulla storia della città e uno sulla Corona ferrea “che è la corona dei bambini, perché i veri re siete voi”,  ha aggiunto il sindaco. Ai ragazzi della scuola secondaria ha voluto regalare un volume sulla storia dei 77 monzesi deportati nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Un volume prezioso che aiuterà, senz’altro, ad apprezzare il significato di democrazia e di libertà.