Giornata Missionaria 2020

Apostolato

Progetto Centro Diruno



Progetto “CENTRO DIURNO E  APOSTOLATO ALLE FAMIGLIE”

Minglanilla, Cebu, Filippine

Filippine: geografia fisica, geografica umana, economia, turismo

 

Cebu: geografia fisica, geografia umana, economia

Minglanilla

PROGETTO

Presentazione  

Finalità - Obiettivi

Descrizione

Costi - Beneficiari

Localizzazione, fattibilita

Come dare il sostegno


Carissimi,
Nel 2017, è stata indetta da Papa Francesco la Giornata Mondiale dei Poveri, che si celebra ogni anno nella XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, con varie iniziative a favore degli ultimi e degli svantaggiati. La 3a Giornata Mondiale dei Poveri del 17 novembre 2019, ha avuto come tema: “La speranza dei poveri non sarà mai delusa.” Esso è tratto dal Salmo 9,19 e  nel momento della sua composizione si era in presenza di un grande sviluppo economico che, come spesso accade, giunse anche a produrre forti squilibri sociali. Questo a sua volta generò un numeroso gruppo di indigenti in confronto alla ricchezza di pochi privilegiati. Tale situazione accade spesso anche ai nostri giorni e in diverse parti del mondo. (Cfr. Messaggio di Papa Francesco in occasione della III Giornata Mondiale per i Poveri) 
Il tema che proponiamo per la Giornata Missionaria delle Figlie del Divino Zelo 2020  è nata, in un certo senso,  anche da una situazione analoga.  Il Progetto è a vantaggio dei bambini, adolescenti, giovani e famiglie, con e per i quali le Figlie del Divino Zelo svolgono il loro servizio a Minglanilla, Cebu, nelle Filippine. Il paese, in questi ultimi anni, ha avuto un notevole sviluppo economico  e nello stesso tempo, coloro che sono ai margini della società, si trovano più svantaggiati di prima. Il servizio primario che svolgono le Suore è quello di rendersi conto della situazione e cercare coloro che hanno più bisogno, dando priorità ai più piccoli e alle loro famiglie. 
Cercano di offrire conforto a chi ne ha bisogno con la loro vicinanza, con l’ascolto, con una buona parola, con l’accoglienza. Tramite il Centro diurno offrono assistenza scolastica ai bambini e agli adolescenti, e con quelle poche risorse di cui dispongono, offrono anche assistenza materiale (cibo, vestiario, ecc.) a loro e alle famiglie bisognose. Il presente progetto vuole essere una risorsa e un sostegno per la continuità del servizio che è già in atto. 
Il Signore Gesù chiama ciascuno di noi ad essere coerente evangelizzatore e seminatore di segni tangibili di speranza. Per uomini e donne di buona volontà, questo Progetto è un’occasione propizia di collaborazione fattiva nella solidarietà a chi ne ha bisogno e a chi si trova in situazioni di povertà e di disagio, per tenere desto il seme di speranza nel loro cuore.
Suor M. Sheilah C. Gomez
Responsabile Settore Evangelizzazione e Promozione Umana

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FILIPPINE
Forma di governo: Repubblica presidenziale
Superficie: 299.404 Km
Popolazione: 108.117.000 ab. (stime 2019)

Densità: 361 ab/Km2
Capitale: Manila
Indice di sviluppo umano: 0,699 (113° posto)
Lingua: 175 lingue regionali e 2 lingue ufficiali: filippino e inglese 
GEOGRAFIA FISICA
Le Filippine sono un arcipelago di oltre 7.000 isole, situato nell’Oceano Pacifico, a nord-est del Borneo, nel sud-est asiatico e diviso in 3 grandi gruppi insulari: LUZON, VISAYAS e MINDANAO. Con i loro 36.289 km di litorale, sono il quinto Paese al mondo per lunghezza delle coste. La maggioranza delle isole sono montagnose, di origine vulcanica, e ricoperte da una densa foresta tropicale. A causa della natura vulcanica delle isole, i depositi di minerali sono molto abbondanti dando luogo ad un terreno fertile.
Le Filippine hanno un clima tropicale caldo e umido. La temperatura media annuale è di circa 26,5 °C (79,7 °F). L'anno è suddiviso in tre stagioni: Tag-init o Tag-Araw (la stagione calda o estate, da marzo a maggio), Tag-ulan (la stagione delle piogge, da giugno a novembre), e Tag-lamig (la stagione fredda, da dicembre a febbraio). Le stagioni dei monsoni sono due: una umida e l'altra secca.
La posizione nei pressi della cintura di fuoco del Pacifico e il clima tropicale fanno delle Filippine un'area frequentemente colpita da terremoti, uragani e tifoni, di cui alcuni anche molto violenti, ma anche ricca di risorse naturali e con una delle zone più ricche di biodiversità del mondo.


GEOGRAFIA UMANA

Le Filippine sono il 12º Paese più popoloso del mondo. Esso è così suddiviso: 17 regioni, 81 province, 117 città, 1.501 comuni, 41.982 barangays. Il tasso di urbanizzazione è pari al 49%. Oltre il 20% della popolazione vive nell'area della capitale Manila, il cui agglomerato comprende anche la più popolosa città filippina, Quezon City. Unico altro centro urbano sopra il milione di abitanti è Davao City sull'isola di Mindanao, e Cebu City nella regione di Visayas.
Gli abitanti delle Filippine sono in maggioranza di origine austronesiana ma sono presenti anche una moltitudine di gruppi etnici e tra questi ci sono le   popolazioni tribali, i meticci di origine spagnola e quelli di origine cinese.
Gran parte della popolazione professa la religione cattolica (81%), il 12% segue altre fedi cristiane, il 5% è musulmana, il 2% altri credi: animismo, induismo, buddhismo, sikhismo.
ECONOMIA
L'economia delle Filippine è la 42ª più grande al mondo. Le esportazioni primarie includono semiconduttori e prodotti elettronici, mezzi di trasporto, abbigliamento, prodotti in rame, prodotti petroliferi, olio di cocco e frutti. I lavori legati alla natura (agricoltura, allevamento, pesca) sono molto presenti in tutte le isole, tuttavia il Paese sta attraversando una trasformazione da un'economia basata sull'agricoltura a un'economia basata più sui servizi. I filippini sono abili artigiani e i loro lavori si collegano con le antiche tradizioni tramandate di padre in figlio. Pur trovandosi in una posizione favorevole per i commerci, le Filippine sono molto chiuse in questo settore economico, anche se i loro prodotti sono molto raffinati e realizzati con tecniche particolari conosciute solo dalle persone più esperte.
L'agricoltura interessa quasi la metà della popolazione attiva e fornisce i principali prodotti d'esportazione. Dispone inoltre di ambienti favorevoli e adatti a svariate colture, che occupano il 30% della superficie territoriale. La maggior parte dell'arativo è destinata alla risicoltura, tradizionale attività economica del Paese, seguita dal secondo cereale per importanza, il mais, introdotto dagli Spagnoli. Altri rilevanti prodotti alimentari sono la patata, la manioca, gli ortaggi e vari tipi di frutta, tra cui si annoverano banane, ananas, mango e agrumi. Tra le colture industriali ha il primo posto la canna da zucchero, coltivata anche in grandi piantagioni modernamente attrezzate. Larga diffusione ha la palma da cocco, soprattutto presente nell'isola di Luzon e che dà forti contingenti all’esportazione di copra e di olio. Coltura oleifera secondaria è quella delle arachidi. Si coltivano varie piante tessili, tra cui la cosiddetta canapa di Manila o abaca, le agavi (sisalana e maguey) e il ramié. Pregiato è il tabacco, di largo consumo locale. Minore importanza ha la coltivazione del cacao, mentre importante è quella del caffè, per il quale il Paese è fra i principali produttori del continente. Anche le attività forestali hanno un ruolo economico di grande rilievo.
Boschi e foreste coprono il 45% della superficie territoriale e alimentano numerose segherie che lavorano altresì per l'esportazione.

Allevamento e pesca 
Assai minore importanza riveste invece l'allevamento del bestiame, data anche la scarsissima estensione delle aree a prato e a pascolo. L'allevamento più diffuso è quello del carabao, che viene utilizzato per il lavoro dei campi e per la carne. Sopperiscono però alle necessità proteiche i prodotti della pesca: anche se è un settore suscettibile di notevoli sviluppi.

Risorse minerarie
Il sottosuolo è ricco di giacimenti minerari: oro, rame, manganese, nichel, ferro e soprattutto cromo. Si stima che le Filippine abbiano il secondo deposito al mondo di oro più importante dopo il Sudafrica e uno dei più grandi giacimenti di rame al mondo. A parte il fatto che l’oro era già estratto all’epoca degli Spagnoli, la cattiva gestione e l'alta densità di popolazione hanno impedito un concreto sfruttamento di queste risorse. I minerali di solito vengono avviati all'esportazione allo stato grezzo mancando un'adeguata industria di trasformazione locale. Il Paese invece, è privo di importanti giacimenti di minerali energetici: l'isola di Cebu fornisce quantitativi assai modesti di carbone e ancor più esigui sono quelli di petrolio, che viene estratto dal 1979 al largo dell'isola di Palawan. Per la produzione di energia elettrica si ricorre in gran parte al petrolio d'importazione e in piccola parte allo sfruttamento idrico. C’è però un buon  sfruttamento dell'energia geotermica; le Filippine sono il secondo Paese al mondo, dopo gli U.S.A., per  produzione di tale energia, che equivale al 18% di tutta l'energia prodotta nel Paese.

Industrie 
Le industrie riguardano sostanzialmente la lavorazione di prodotti agricoli locali, e  comprendono  perciò  zuccherifici, impianti  di  pilatura e brillatura del riso, oleifici, tabacchifici, birrifici ecc.. Un rapido sviluppo hanno registrato  l'industria tessile, che lavora cotone in misura ormai sufficiente alle richieste interne, quella chimica, in particolare per i fertilizzanti azotati, e quella della carta. Si hanno, inoltre, vari cementifici e alcuni impianti petrolchimici, piccole fabbriche di pneumatici, un complesso siderurgico e uno automobilistico, ma solo di montaggio.
Comunicazioni 
Il problema delle comunicazioni è uno dei più gravi per le Filippine, soprattutto a causa della frammentazione territoriale e della generale montuosità delle isole. Per i trasporti interinsulari, sia di merci sia di passeggeri, svolgono ancora un ruolo preminente i servizi marittimi. Presentano già un discreto sviluppo le linee aeree (80 aeroporti di cui 11 internazionali). Il servizio ferroviario è solo a Luzon e copre complessivamente 805 km. Più esteso è il sistema stradale, che conta 161.313 km di strade, però non tutte asfaltate. I servizi di autobus costituiscono il più diffuso mezzo di trasporto all'interno delle isole.

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TURISMO
Il settore turistico è in crescita. Negli ultimi anni, oltre 4 milioni di visitatori è stato nelle Filippine. Ciò grazie ad un paesaggio molto suggestivo ed alla possibilità di svolgere diverse attività e passare dal caos della capitale ad aree periferiche molto più tranquille, nel giro di poche ore.

CEBU    
Stato: Filippine
Regione: Visayas Centrale
Capoluogo: Cebu
Superificie: 5 088,4 km²
Abitanti: 4 632 359 (2015)
Densità: 870 ab./km²
Barangay: 1203
Comuni: 47 (3 città componenti e 3 città indipendenti altamente urbanizzate)


Cebu è un'isola delle Filippine, situata nell'arcipelago delle Visayas e appartenente alla regione del Visayas Centrale. È la 126ma isola più grande in tutto il mondo. È una delle province più sviluppate del Paese, essendo Metro Cebu, che include Mandaue e Lapu-Lapu, la seconda città metropolitana più grande (superata solo da Manila) e Cebu City come centro di commercio, di educazione e di industria nella Visayas. Da una diecina di anni è stata trasformata in centro globale per gli affari, per i vari servizi, turismo, attività marittima, fabbricazioni di mobili, e industrie pesanti.
L’aeroporto internazionale di Mactan-Cebu è il secondo aeroporto più trafficato nelle Filippine.   


GEOGRAFIA FISICA
L'isola di Cebu ha una forma molto allungata in direzione nord-sud (225 km). Ad est, separate dallo stretto di Cebu, ci sono le isole di Leyte e più a sud di Bohol. Ad ovest, separata dallo stretto di Tañon c'è l'isola di Negros.
Attorno all'isola principale ci sono altre 167 isole che fanno parte della provincia di Cebu; alcune di esse sono molto piccole e disabitate o sfruttate solo per fini turistici. Tra le isole secondarie più importanti ci sono: Mactan, che rientra nell'area metropolitana di Cebu e ne ospita l’aeroporto, Bantayan, Malapascua, Olango con la sua oasi avifaunistica e le Camotes, quattro isole ad est di Cebu, comprese tra Leyte e Bohol.

GEOGRAFIA UMANA          
La popolazione del Visayas Centrale è  prevalentemente giovane con circa 37% della sua popolazione al di sotto di 10 anni. Dal 1980 al 1995, però, si riscontra un declino del 2,29% nella popolazione dell’età sotto i 15 anni e un aumento del 3,06% dell’età che vanno dai 15 ai 64. 
Nel 2010 l’età media della popolazione nella Provincia era di 23 anni, vuol dire che la metà della popolazione è al di sotto dei 23 anni d’età.     

Lingue e Dialetti
A Cebu la lingua più diffusa è il cebuano che è la lingua degli indigeni dell'isola di Cebu, diffusasi in tutte le Filippine centrali e meridionali, tanto che si calcola che sia parlata da 20 milioni di persone. Si parlano poi altre lingue delle Visayas. Tra la popolazione meticcia è in uso lo spagnolo mentre l'inglese è usato come lingua commerciale, nelle scuole e nelle istituzioni.


Religione
Circa 95% dei Cebuani seguono la religione Cattolica Romana. Il Papa Giovanni Paolo II nella sua omelia a Cebu il 19 febbraio 1981 l’ha chiamato luogo di nascita del cristianesimo nelle Filippine. Percorrendo la Storia, le isole furono raggiunte dagli europei per la prima volta il 16 marzo del 1521: durante il tentativo di circumnavigazione della terra Ferdinando Magellano, navigatore portoghese al servizio della Spagna, sbarcò nelle Filippine e approdò sull'Isola di Homonhon, a sud-est dell'isola di Samar, e tentò di imporre la sovranità spagnola e la religione cristiana, ma nell’aprile dello stesso anno venne ucciso da Lapu-Lapu, capotribù dell’isola di Mactan (nei pressi di Cebu). La colonizzazione spagnola vera e propria iniziò con l’arrivo  della  spedizione  di  Miguel  Lopez de Legazpi  e  con un insediamento permanente sull'isola di Cebu nel 1565. L’immagine cristiana più antica nelle Filippine è il Santo Niño di Cebu che si trova ed è venerata nella Basilica omonima.  

ECONOMIA   
Ceboom”, il portmanteu delle parole Cebu e boom (boato di crescita), è stato usato per descrivere lo sviluppo economico della provincia di Cebu.
È la meta frequentata dai turisti data la sua posizione strategica, l’accessibilità e la ricca e variegata risorse naturali (belle isole, spiagge bianche, alberghi e villaggi turistici di lusso, siti storici, ecc).
80% degli operatori marittimi e costruttori navali nelle Filippine sono a Cebu, che fa del paese il quinto più grande costruttore navale nel mondo. 
L’ampie strutture portuali che Cebu possiede e la sua posizione strategica per le rotte marittime e aeree hanno contribuito perché le multinazionali la scegliessero per stabilire i loro uffici o/e le loro fabbriche. Questi stabilimenti sono raggruppati  in speciali zone economiche, conosciute come Mactan Economic Processing Zone 1 e 2.


Cebu è stata nominata anche la capitale delle Filippine per l’industria dei mobili. Inoltre, la Provincia esporta: accessori per la moda, chitarre, olio e altri prodotti di cocco, prodotti di mango, carragenina (un tipo di carboidrato naturale),  giocattoli, orologi, fotocamere, componenti elettronici e elettro-domestici.
Con il tasso di crescita dei ricavi di 18,8% nel 2012,  l’immobiliare è il settore che registra una crescita più accelerata. Con le forti e favorevoli indicazioni economiche e l’alto livello di investimenti, sono sviluppati in loco tanti progetti per la costruzioni di edifici commerciali, residenziali e supermercati. Le statistiche mostrano che nel 2015 sono stati completati circa 100 edifici commerciali e residenziali, circa 200 nel 2017, e recentemente 64 nuovi supermercati sono stati completati.
È in sviluppo anche il settore tecnologico dell’informazione e della comunicazione.
Altre risorse presenti nel territorio sono le miniere e le cave nelle zone di Toledo, Naga, Alcoy e Danao.     
Infine, Cebu vanta anche di essere filiale dei principali produttori di piste di pattinaggio nel mondo. Queste piste sono progettate e fabbricate a Cebu da Ice Rink Supply e spedite e distribuite in tutto il mondo da Freeze Point Rink Services.
C’è una continua espansione e miglioramento delle infrastrutture nella zona per aumentare ulteriormente la sua economia.              
MINGLANILLA
Stato: Filippine
Regione: Visayas Centrale (Regione VII)
Provincia: Cebu
Superficie: 65,98 Km2
Fondazione: 1858
Barangays: 19
Abitanti: 132 135 (2015)
Densità: 2000 ab./km²
Incidenza della povertà: 13.6% (2015)


Minglanilla è una municipalità di prima classe delle Filippine, fa parte del Metro Cebu ed è conosciuto come “Sugat Capitale del Sud” (Sugat in cebuano vuol dire incontro) che  allude alla grande devozione del popolo alla celebrazione annuale che si fa ogni Sabato Santo con la rappresentazione dell’incontro del Cristo Risorto con Maria SS.ma Addolorata, seguita da varie attività, manifestazioni, gare, ecc. 


In questi ultimi decenni, come nelle altre parti della provincia di Cebu, si sta verificando una veloce trasformazione e urbanizzazione del paese. C’è un moltiplicarsi di costruzioni di edifici e trasformazione di terreni agricoli in zone residenziali costruiti per i pochi privilegiati. Questo fenomeno porta alla congestione del ceto più povero della popolazione in alcune parti della città o nelle periferie. Se da una parte c’è lo sviluppo economico con il conseguente innalzamento del costo di vita, dall’altra parte ci sono poveri che a stento riescono a sopravvivere. I più svantaggiati, come sempre, in queste situazioni, sono le donne  e i bambini.
Progetto Centro Diurno e Apostolato alle Famiglie
PRESENTAZIONE
Le Suore dell’Istituto delle Figlie del Divino Zelo, fondato da Sant’Annibale Maria Di Francia a Messina il 19 marzo 1887,  iniziano la loro presenza nelle Filippine con l’arrivo delle prime quattro suore italiane nel 1978.
Attualmente, l’Istituto ha un centinaio di Suore FDZ di nazionalità filippina che svolgono la loro missione nei diversi continenti dove è presente l’Istituto.   
Il 2 settembre 1996, le Figlie del Divino Zelo iniziano la loro presenza a Minglanilla, Cebu, che si trova nella regione di Visayas Centrale nelle Filippine. E’ la prima casa dell’Istituto fuori dell’Isola di Luzon. Le Suore si sono stabilite lì  comprando un  piccolo  appezzamento di terreno con una casa già esistente.
Inizialmente, l’intento era quello di aprire un centro per l’animazione vocazionale sia per le zone di Visayas che di Mindanao.

Tuttavia, man mano che  conoscevano la realtà della zona, le Suore si resero conto che i bisogni del posto erano tali da non poter rimanere indifferenti; in particolar modo ciò che concerne i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie che si trovavano in una situazione di estrema indigenza. Capirono che era importante far fronte a tale necessità. Pertanto, aprirono un centro diurno per circa quindici bambini che provenivano dalla periferia di Lipata e frequentavano la scuola pubblica vicina.
Il centro diurno offriva sostegno scolastico, materiale di cancelleria e  pasti caldi nei giorni scolastici, non trascurando la catechesi.
Alle loro famiglie venivano offerti  incontri formativi e, di tanto in tanto, venivano dati pacchi di viveri.
Con l’aiuto dei benefattori e tramite il progetto dell’Istituto, “Adozione a Distanza”, si riusciva a dare delle borse di studio agli adolescenti più meritevoli. 
Le Suore, visitando le case, hanno constatato che alcune famiglie vivevano in situazioni precarie, soprattutto mancavano di servizi igienici. Si è pensato allora un progetto ad hoc. Con l’aiuto dei benefattori sono stati realizzati i servizi igienici per cinque famiglie.   
Nel 2015, si è costituita una nuova Comunità a Tabok, Mandaue City, sempre nella provincia di Cebu, che dista circa 23 km. da  Minglanilla.
Si pensava di spostare il centro per la promozione vocazionale per le zone di Visayas e di Mindanao nella nuova sede, che allora  pare-va più accessibile e centrale. 
Una o due suore hanno continuato ad andare a Minglanilla per non  abbandonare la casa e non tralasciare alcuni impegni che la Comunità aveva assunto.
Con l’andare del tempo ci si è reso conto che la casa di Mandaue risultava troppo stretta e l’accessibilità non era poi così facile come si pensava. Nel frattempo la viabilità a Minglanilla è migliorata e la città ha avuto dei notevoli sviluppi. Considerando attentamente le varie opzioni, negli ultimi anni si è deciso di ripristinare a pieno la Comunità e le attività a Minglanilla, in modo particolare la missione presso le famiglie e i servizi a favore dei minori.  
Per poter attuare questo ci sono varie considerazioni da tenere presenti: trovare nuove risorse economiche per sostenere le varie iniziative e la necessità di  migliorare la struttura dove le Suore abitano  e  svolgono  le  attività.
Dopo più di 19 anni, la casa di Minglanilla è abbastanza deteriorata anche a causa delle varie intemperie, perciò necessita di riparazioni notevoli. In vista di tutto questo è nato il presente Progetto. 


Attualmente, le Suore che fanno ancora la spola tra Minglanilla e Mandaue hanno i seguenti impegni:
- Pastorale vocazionale nelle scuole, nelle parrocchie, ecc. per le zone di Visayas e di Mindanao;
- accoglienza e accompagnamento delle ragazze/ragazzi nel discernimento vocazionale;
- animazione e promozione di un gruppo di genitori di sacerdoti e seminaristi, di religiose e di religiosi nella parrocchia;
- catechesi delle coppie che si preparano al matrimonio;
- postolato di ascolto, di guida, di accompagnamento e di formazione umana e spirituale dei marinai e delle loro famiglie nella Diocesi di Cebu e Stella Maris; 
- accompagnamento e  formazione umana-professionale e spirituale dei ragazzi e delle ragazze universitarie, sostenuti da noi tramite l’aiuto dei benefattori con la borsa di studio;
- assistenza spirituale agli anziani e agli ammalati espletando anche la funzione del ministero straordinario della SS.ma Eucaristia;
- assistenza materiale e spirituale alle famiglie povere.  
Appena sarà possibile, il desiderio è di ripristinare le attività a Minglanilla e dintorni, a favore dei bambini svantaggiati e l’apostolato presso le famiglie. Per la realizzazione di questo presentiamo il presente Progetto Centro Diurno e Apostolato alle Famiglie.     
FINALITÀ
Andare incontro ai bisogni più urgenti presenti nel territorio, specialmente nelle zone periferiche dove c’è più disagio e povertà, per la promozione umana-educativa-morale-sociale e spirituale indirizzata, in modo particolare, ai bambini e alle famiglie.
OBIETTIVI
- Offrire un servizio di accompagnamento, di sostegno e di guida ai bambini più poveri e disagiati, offrendo loro aiuto scolastico e materiale, e spirituale.  L’obiettivo prevede il coinvolgimento delle loro famiglie.
- Continuare e intensificare l’apostolato alle famiglie più bisognose nel
territorio attraverso la vicinanza con la visita domiciliare, l’ascolto, il sostegno morale, materiale e spirituale. Una particolare attenzione ai bisogni riguardanti l’aspetto igienico-sanitario e nutrizionale.
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DESCRIZIONE
- Lavori di riparazione. Prima di poter riprendere lo svolgimento delle attività a Minglanilla è necessario effettuare delle riparazioni alla casa della Comunità delle Figlie del Divino Zelo, per rendere l’ambiente più dignitoso e così poter meglio lavorare e riprendere le attività a favore dei minori, degli adolescenti e delle famiglie più bisognose, nonché continuare l’apostolato vocazionale e l’aiuto nella parrocchia.  


- Centro diurno. Individuare i bambini più bisognosi che necessitano dell’aiuto per la loro crescita e formazione umana, educativa, sociale, morale e spirituale, dando loro il  sostegno scolastico (materiale scolastico, borsa di studio, attività dopo scuola, ecc.), e offrire aiuti materiali come cibo e vestiario.  Inoltre, si  faranno le visite alle loro famiglie, gli incontri formativi mensili, provvedendoli anche di viveri.    
- Apostolato alle Famiglie. Il progetto mira a coloro che ne hanno più bisogno sia a livello umano e materiale, morale, sociale e spirituale. Tramite l’apostolato alle famiglie si promuoveranno incontri formativi a vari  livelli.

Sarà ripreso il progetto di costruzione dei servizi igienici per alcune famiglie.

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COSTI

Particolari

Beneficiari

x Costo

Euro

x no. giorni

x  no.

mesi

Totale

Euro

Riparazione Casa:

 

 

 

 

 

Materiale e manodopera

 

 

 

 

 33.000

Centro Diurno:

 

 

 

 

 

Materiale scolastico – annuale   

10 Bambini

30,00

 

 

300

Pasto – ogni giorno

10 Bambini

   2,00

30

10

6.000

Buste spese – ogni mese

10 Famiglie

 25,00

 

12

3.000

 

 

 

 

 

 

Apostolato alle Famiglie:

 

 

 

 

 

Servizi igienici

5 Famiglie

900,00

 

 

4.500

Buste spese durante l’anno

circa 100Famiglie

25,00

 

 

2.500

 

 

 

 

TOTALE

49.300

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BENEFICIARI
Per il Centro Diurno, almeno 10 bambini di scuola elementare saranno sostenuti nei loro studi. Riceveranno il materiale scolastico per tutto l’anno e il pasto durante la frequenza scolastica.   
Le 10 famiglie dei bambini del Centro Diurno avranno degli incontri formativi mensili, durante i quali ognuna riceverà una busta spesa.
Almeno un centinaio di altre famiglie bisognose saranno beneficiarie di buste spese una tantum.
Inizialmente si individueranno cinque famiglie che potranno usufruire della costruzione dei servizi igienici.

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LOCALIZZAZIONE
Le attività del Centro Diurno e gli incontri formativi si svolgeranno presso la Comunità delle Suore Figlie del Divino Zelo sito a Barangay Lipata, Minglanilla, Cebu, nelle Filippine.
La maggioranza dei beneficiari del progetto sono bambini e famiglie che si trovano nelle zone di Pitogo e Cabatingan sempre a Minglanilla-Cebu.
Circoscrizione Civile: Lipata, Comune di Minglanilla, Provincia di Cebu, Regione VII, Visayas Centrale, Filippine.
Circoscrizione Ecclesiastica: Arcidiocesi di Cebu, Parrocchia di San Roque.
FATTIBILITÀ
Le Suore Figlie del Divino Zelo sono responsabili per la gestione delle attività proposte dal Progetto. Salvo motivi maggiori, con impegno e dedizione garantiscono il buon andamento e la continuità dell’opera e delle attività. Possono avvalersi dell’aiuto di altre persone affidabili e competenti (volontari o altri) che opereranno sotto la loro guida e direzione. 
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Come dare il sostegno
      al Progetto Missionario 2020  o/e  all’Adozione a Distanza  

Banco Posta

Bonifico intestato a:
Istituto Figlie Divino Zelo – Opere Missionarie
Codice IBAN: IT 49 E 07601 03200 000045102001

Conto corrente postale

ccp n. 45102001
Istituto Figlie del Divino Zelo – Opere Missionarie
Causale:   Progetto Missionario FDZ 2020    oppure Adozione a Distanza      


Per informazioni:
Istituto delle Figlie del Divino Zelo – Opere Missionarie
Circonvallazione Appia, 14400179 Roma – Italia
Tel. (0039) 06.7810239

 

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