Altamura, 26 nov. 2018
Suor M. LICINIA CONTE di Maria Addolorata
Al Battesimo Antonia Giuseppina
Nata a Grottolella (Avellino) il 09/09/1932
Figlia di Giuseppe e Anna Pasquale
Entrata in Istituto (Roma) il 28/04/1947Ammessa al noviziato (Roma) il 19/03/1952
Professa temporanea (Roma) il 19/03/1954
Professa perpetua (Roma) il 16/07/1959
Deceduta nella comunità di Altamura
il 26 novembre 2018 all’età di 86 anni.
Carissime Madri e Sorelle,
questa mattina il Signore ha chiamato a sé, dalla casa di Altamura, la carissima Consorella:
SUOR M. LICINIA CONTE
Suor M. Licinia era nata a Grottolella (AV) il 9 settembre 1932, aveva ricevuto il sacramento del Battesimo il 18 settembre 1932 e quello della Cresima il 6 settembre 1942, entrambi nella parrocchia del paese, “Sant’Egidio Abate”, diocesi di Avellino.
Entrata nel nostro Istituto a Roma il 28 aprile 1947, fu ammessa al postulantato l’8 maggio 1947 ed al noviziato il 19 marzo 1952. Emise la Professione temporanea il 19 marzo 1954 a Roma nelle mani di Madre M. Espedita Ambrosini e la Professione perpetua, sempre a Roma, il 16 luglio 1959 nelle mani di Madre M. Teodosia Tedone.
Suor M. Licinia, ha trascorso i 64 anni della sua vita consacrata in diverse case della Congregazione: Roma, Padova, Richmond, Monza, Taormina, Goshen, Reading, Bari, Uggiano La Chiesa, Firenze, Casavatore, Messina, Campobasso e, infine, Altamura dove si è preparata serenamente all’incontro con lo Sposo celeste, circondata dalle sorelle in preghiera.
Ha sempre accolto con generosità e spirito di obbedienza i vari trasferimenti dall’Italia all’Australia e ancora dall’Italia agli Stati Uniti e così via, portando e vivendo ovunque, soprattutto tra i bambini della scuola dell’Infanzia ed i loro genitori, lo spirito del Rogate e la compassione del Cristo per la messe abbandonata.
Ultimamente aveva chiesto alla Madre provinciale di essere trasferita ad Altamura a causa delle sue precarie condizioni di salute e poter ricevere più accadimento. Questo atteggiamento di distacco e libertà interiore nel partire ancora una volta, ci fanno comprendere la sua capacità di andare oltre i propri limiti di salute accettando la sua fragilità con spirito di offerta totale al Signore.
Preghiamo per questa nostra carissima Consorella perché possa essere presto accolta nella patria beata e affidiamo a lei il compito di intercedere per noi presso il Padrone della messe perché invii numerose vocazioni alla Chiesa ed alla nostra Congregazione.
Un caro ed affettuoso saluto a tutte.
Madre Isabella Maria Lorusso
Superiora provinciale
26 novembre 2018