Monza, 14 aprile 2017
Suor M. EUDOSIA SAIEVA della SS.ma Vergine del Carmelo
Al Battesimo Carmela
Nata a Aragona (Agrigento) il 17/12/1934
Figlia di Natale e Giuseppa Galluzzo
Entrata in Istituto (Messina C.M.) il 30/10/1948
Ammessa al noviziato (Vitt.Venetto) il 07/10/1954
Professa temporanea (Roma) 07/10/1956
Professa perpetua (Alzola-Spagna) il 08/10/1961
Deceduta nella comunità di Monza
il 14 aprile 2017 all'età di quasi 82 anni.
Carissime Madri e Sorelle,
comunico che ieri, venerdì santo, mentre si faceva memoria del Cristo che si è lasciato appendere alla croce per effondere su tutti la luce del suo perdono, la nostra consorella
SUOR M. EUDOSIA SAIEVA
dalla Comunità di Monza, faceva ritorno alla casa del Padre.
Ella nasce ad Aragona (AG) il 17 dicembre 1934; riceve il Battesimo il 23 dicembre 1934 e la Cresima il 18 gennaio 1942, entrambi nella Chiesa Matrice del paese.
Entra in comunità a Messina CM il 30 ottobre 1948, viene ammessa al Noviziato a Vittorio Veneto il 7 ottobre 1954, emette la professione temporanea a Roma il 7 ottobre 1956, nelle mani della Madre M. Longina Casale, e la professione perpetua ad Alzola (Spagna) l’8 ottobre 1961, nelle mani della Madre M. Florentina Allegra, delegata della Madre generale.
Suor M. Eudosia, nei primi due anni della Professione temporanea, consegue il diploma di abilitazione magistrale a Messina e, dopo brevi periodi di permanenza a Oria SB come direttrice nell’Istituto educativo e a Padova come docente nella Scuola dell’Infanzia, nel 1960 accoglie l’invito ad andare in Spagna dove, alternando i compiti di Maestra delle Apostoline, Vice Superiora, Superiora e Direttrice della scuola, trascorre circa trent’anni della sua vita religiosa.
Rientra dalla Spagna nel 1990 e, sempre pronta ad ogni richiesta dei Superiori, parte per l’India con il compito di Superiora, economa e formatrice. Rientra dopo alcuni anni e, fatta una breve sosta a Trani, in qualità di formatrice, la rivediamo, sempre animata da grande generosità e disponibilità, nuovamente in volo verso il Messico dove, al compito di Superiora ed economa unisce il lavoro della Pastorale in parrocchia. Al suo rientro viene trasferita nella Comunità di Monza, con il compito dell’accoglienza nella portineria e dove si sforza di accettare e compiere sempre la volontà di Dio, anche nella malattia da cui viene colpita in questi ultimi mesi. Sono convinta che Suor M. Eudosia, dopo aver preso parte alla passione e morte di Gesù con la sua sofferenza, stia già gustando la gloria del Risorto.
Preghiamo per lei e preghiamo per tutte noi, perché il Signore ravvivi la nostra fede e la nostra speranza davanti al mistero della morte e “ci doni di saper accettare, con animo forte e sereno, la legge naturale della morte quale passaggio alla vita risorta”.
In questo Sabato Santo del mondo, attendiamo nell’amore!
Madre M. Diodata Guerrera
Superiora Delegata
HANNO SCRITTO:
SPAGNA
Carissima Madre,
A nome di tutte le consorelle della zona ispanica le porgo le più affettuose condoglianze per la perdita della carissima Sr. Eudosia.
Certamente Sr. Eudosia ha lasciato un segno indelebile in Spagna, in ciascuna di noi ed in coloro che l'hanno avvicinata nel suo apostolato.
Da tutte noi, sorelle spagnole, sorge un grazie sincero per tutto il lavoro che Sr. Eudosia ha svolto con tanto slancio in Spagna , nazione alla quale ha offerto tanti anni della sua vita incominciando dalla sua prima giovinezza.
Fino all'ultimo momento Sr. Eudosia ha dimostrato il suo affetto per ciascuna di noi, non dimenticando mai i compleanni, le celebrazioni giubilari e le varie ricorrenze, interessandosi su ciascuna di noi.
Ringraziamo il Signore per aver messo Sr. Eudosia sul nostro cammino e nello sviluppo del Rogate e dell’Istituto in Spagna.
Assicuriamo la nostra preghiera di suffragio perché Sr. Eudosia viva già questa Santa Pasqua in Paradiso in compagnia di Padre Annibale, della Madre Nazarena e di tutte le consorelle e dei parenti che ci hanno preceduto nella patria Celeste.
La salutiamo con tanto affetto: Sr. Susana e le consorellle della zona ispanica.
INDIA
Carissima Madre Eudosia,
ti ho vista due mesi fa e ricordo ancora la luce degli occhi tuoi che trasmettevano la gioia e la speranza. Per dirti la verità è la prima volta che ho visto i tuoi occhi, perché ti ho vista sempre con gli occhiali scuri, ed ero felicissima nel vederli, mi dicevano tante cose belle della tua vita.
Sai, quando ho visto il messaggio della Madre generale che comunicava la tua dipartita per il cielo, sono rimasta malissimo e poi subito ho ringraziato il Signore, perché Lui ti ha portato con se per farti godere la vera gioia che tu hai sempre cercato.
Madre cara, ripeto con cuore colmo di gratitudine ciò` che ti ho detto due mesi fa quando ci siamo incontrate. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi, tue figlie dell’India. Tu hai portato e seminato il seme del nostro carisma “Rogate” qui, in questa terra Indiana. Ho sentito e ho visto con i miei occhi tutte le difficoltà che hai avuto per far crescere “la Piccola Carovana”. Quanti sacrifici, il clima, il cibo, la lingua... ma hai abbracciato la nostra cultura e hai dato un esempio stupendo della vera FDZ.
Eri sempre ben voluta da tutti, vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, dagli amici e da noi tutte tue figlie. Il rispetto e l’amore che hai avuto per i sacerdoti era magnifico e hai pregato sempre per loro come il Padre Fondatore ci ha insegnato. Ancora ora ci sono molti sacerdoti che ti cercano e sono rimasti male per l’ inaspettata notizia della tua partenza per il cielo.
Pur non conoscendo la lingua, sapevi bene entrare in contatto con le persone che incontravi. Hai parlato loro con la lingua della carità e con il sorriso. Tutti ti cercano ancora chiedendo “dove è e come sta la piccola madre”. A noi, tu hai trasmesso lo zelo e l’entusiasmo della FDZ.
Eri premurosa nel trasmetterci il messaggio del Rogate e ci hai insegnato i primi passi della vita religiosa da buona cristiana. Ci hai sempre detto di essere gioiose testimoni e sai che ancora oggi le FDZ in india sono chiamate come “le suore del sorriso”. Ci hai sempre insegnato a tenere alta la dignità e l’identità della FDZ.
Grazie Madre, per tutto quello che sei stata per noi. Sappiamo e riconosciamo con gratitudine tutto quello che hai fatto per noi. Con gli occhi pieni di lacrime ti diciamo addio e tu continua a pregare per noi tue figlie dal cielo. Ciao Madre....
Sr. Margaret Charangattu