Suor M. Donatina Ferretti

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Jacarepaguá (BR), 26 dicembre 2012


 

           Suor M. Donatina  di Gesù Eucarestia 

 

 

 

Al battesimo Anna Maria Concetta Immacolata

Nata ad Oria (Brindisi) il 18/11/1922

Figlia di Vincenzo e Maddalena Iurlaro

 

Entrata in Istituto (Oria) il 13/04/1946

Ammessa al Noviziato (Roma) il 18/03/1947

Professa temporanea (Vittorio Veneto) il 24/06/1949

Professa perpetua (Oria) U.S.A.) 19/03/1956

 

Deceduta nella comunità di Jacarepaguá - Brasile

il 26 novembre 2012 all'età di 90. 

 

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Carissime Madri e sorelle,

porto a conoscenza della comunicazione che Madre M. Elì Milanez, Superiora della Provincia “Nossa Senhora do Rogate” ha inviato in seguito al decesso di Suor M. Donatina Ferretti.

 

Comunico che oggi, 26 dicembre, alle 14:30, Suor M. Donatina Ferretti, all’età di 90 anni, è stata chiamata dal Padre a godere la gioia eterna. Il Signore è venuto a farle visita e a liberarla dalla sofferenza di un cancro che l’ha consumata lentamente. Negli ultimi mesi, la sua salute è peggiorata e così come è vissuta, nella semplicità e nel silenzio,  si è spenta serenamente.

 

Sr. M. Donatina è arrivata in Brasile il 13 agosto 1958, e da allora la sua vita è stata un dono per i fratelli e le sorelle, come missionaria del Rogate. Nei primi tempi ha svolto la sua missione tra i minatori di Içara, oggi quartiere Aurora, e poi al Collegio Cristo Re, nella città di Içara, dove è rimasta per diversi anni.

Ha trascorso brevi periodi in altre comunità e per venti anni ha risieduto presso la sede della Provincia, a Rio de Janeiro. La nostra cara sorella è stata “dono” per ogni persona che ha incontrato nella sua vita, dai bambini della catechesi a quelli del ricamo, dalle aspiranti che ha ammaestrato con la testimonianza della sua vita, e ha insegnato il cucito, i lavori manuali e domestici. Ha edificato le Suore con la sua gentilezza e disponibilità, sempre generosa e allegra.

 

Con l'avanzare dell'età e il progredire della malattia, invitata a tornare in Italia in modo definitivo ella rispose che era stato inviata come missionaria in Brasile e qui doveva servire fino alla fine.

Le sorelle l’hanno accompagnata con affetto offrendo tutte le cure necessarie fino all'ultimo momento. Il nostro cuore loda e ringrazia Dio per la sua vita e la sua testimonianza e invitiamo tutti a stare uniti a noi in questa lode”.

                                                                                                                                                     

Madre M. Teolinda Salemi

Roma, 27 dicembre 2013

 

 

 

 

 

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