Roma, 14 - 22 settembre 2024
Oggi, 14 settembre, festa dell’Esaltazione della S. Croce , non poteva essere giorno più
significativo per dare inizio al Convegno Internazionale delle Superiore FDZ
provenienti da tutte le Comunità dell’Istituto. Delle 83 Comunità, ben 60 sono
presenti e, a tutte le altre rimaste in sede, la possibilità di collegarsi
online.
Alle 15.30 tutte in sala della Casa
della Curia per il saluto della superiora generale, madre M. Eli Milanez che
esprime con emozione e gioia il suo benvenuto in questa Casa generalizia che
è-dice-la Casa di tutte,la casa del Padre Fondatore e della Madre Nazarena…
luogo sognato e da loro realizzato come un Centro universale nello spirito del
Rogate. In questo cenacolo, sede centenaria, siamo riunite, continua la madre,
nella diversità di lingue e di culture nel segno della presenza dello Spirito
Santo, per cimentare la nostra Fraternità come Cura nel Servizio e Missione del
ruolo di superiore delle nostre Comunità.
Inoltre, augura a ciascuna di “gustare”
la gioia di stare insieme e di condividere momenti di riflessione e di
fraternità; invita le Superiore a mettersi in cammino come Pellegrini di
Speranza come FDZ nello Zelo e nella fraternità, riflettendo sul ruolo della
superiora come guida della Comunità grazie alle varie tematiche trattate da
diversi relatori.
Bella la descrizione della superiora
come colei che si fa carico fino a pagare di persona se occorre… per portare
l’impresa dell’interessamento nei confronti di chi ha bisogno… facendo il tutto
come Servizio e Missione attraverso l’esempio e la parola.
Augura infine di tornare nelle proprie
Comunità come le “buone operaie” per essere di sostegno a ciascuna consorella
affidata alle proprie cure aiutandole ad essere nella missione riflesso vivente
del Rogate.
Grazie Madre Eli, di questa opportunità
offertaci; voglia il Signore esaudire i suoi desideri e sogni posti su ciascuna
di noi!
15 settembre
Il
Secondo giorno del convegno Internazionale delle Superiore, ha avuto inizio con
la celebrazione Eucaristica, presieduta dal nostro confratello P. Muhoza Emmanuel, Rwandese, nell’omelia egli
sottolinea comePietro e gli altri apostoli, credono che in Gesù sia presente e
opera Dio, infatti la risposta di Pietro, è netta e immediata: «Tu sei il
Cristo”. P. Emmanuel ci esorta a rimanere in Gesù e con Gesù perché solo con
lui possiamo fare grandicose.
La
giornata è stata arricchita dalla presenza di Suor Giuseppina Daniela Del
Gaudio, delle Suore Francescane Immacolatine,che ci ha parlato “delServizio di
chi è chiamato a guidare e animare la comunità religiosa”. Ammiriamo l'icona
russa più famosa di Andrej Rublev “La
Trinità” che ciindica la dinamicità della comunione nella vita fraterna. Affinché il servizio di autorità possa essere
generativo, generare figli nell’amore, la priorità della Superiora deve
esserequella di risvegliare la radicalità evangelicadella comunità,
rivitalizzarla, ravvivare il desiderio di ognuna, indicare la giusta direzione,
ed infine trovare strategie nuove rimanendo fedeli al Carisma dell’Istituto.
Nei
lavori di gruppo abbiamo condiviso le sfide nel servizio di autorità e cercato delle
proposte.
Nel pomeriggio Madre Gislene Danielski, madre Provinciale della Provincia “Nossa Senhora do Rogate”, ci ha parlato “della maternità spirituale nel servizio della Superiora”mettendo in risalto la “Maternità biologica, la maternità spirituale e la maternità di Maria Santissima” ed evidenziandola necessità di dover essere una Figliaprima di poter essere una Madre “Figlia del Divino Zelo” che deve esserefeconda nella Vita consacrata e vivere la maternità spirituale nella fraternità.
16 SETTEMBRE 2024
La celebrazione
eucaristica è stata presieduta dal nostro confratello P. Agostino Zamperini
rcj.
Prima della colazione
in un clima di gioia e di festa abbiamo fatto gli auguri di Buon compleanno
nell’80° genetliaco a Suor M. Giampaola Romano.
Nella mattinata ha
tenuto l’incontro Suor M. Daniela Pilotto FDZ sul tema: “Madre Nazarena,
testimone di Maternità nel servizio”. Dopo un breve intervallo ci siamo recate
presso la stanza-laboratorio dove lavorava la Madre e P. Agostino, dopo una breve
lettura dal Vangelo di Giovanni ha benedetto alcuni cimeli appartenenti alla
Madre Nazarena. Successivamente ci siamo incamminate verso la camera dove è
volata al cielo. Dopo il canto, la lettura della storia della casa del 25
gennaio 1939 il sacerdote ha benedetto ogni cosa e ci è stata consegnata una
corona in un borsellino con l’immagine della Made Nazarena. Ognuna ha firmato
il registro con la provenienza.
Durante il pranzo
abbiamo gustato la torta per festeggiare Suor Giampaola.
Nel pomeriggio ci sono
state delle informazioni pratiche da parte di Suor M. Anna Diana, segretaria
generale; Suor M. Judith Bido, economa generale.
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