Don Antonio Ladisa ha trattato il tema: “La pastorale vocazionale nella Chiesa”.

Nella prima parte si è soffermato sul volto da dare alla pastorale vocazionale oggi. Essa deve passare dal dare risposte al saper suscitare le giuste domande; dal trasmettere una vaga religiosità a favorire l’incontro personale dei giovani con Cristo che genera la conversione di vita. La pastorale vocazionale deve, quindi, aiutare i giovani a passare dalla frammentarietà interiore all’unità; dalla solitudine alla comunità; dalla genericità alla specificità aiutandoli a scoprire la propria vocazione; dalla scelta vocazionale alla vita vissuta vocazionalmente perché esiste una vocazione alla vita consacrata e una vocazione nella vita consacrata.

Nella seconda parte il relatore ha evidenziato l’aspetto ecclesiale della pastorale vocazionale dicendo che occorre passare dalla preoccupazione che l’Istituto avverte per la scarsezza di vocazioni alla gratuità dell’animazione vocazionale. Tale passaggio, suscitando la collaborazione dei vari Istituti,  mette al centro il giovane e il suo vissuto e mira all’unità integrale nella persona.  (Suor M.Marcella e Suor M.Sabina)