2 giugno 2008
“Dio e il Prossimo” è un programma di vita per tutti i cristiani: Amare Dio e il prossimo è il comandamento lasciatoci da Gesù che ci dà la certezza non solo di amare ma di essere amati da Lui.
S. Annibale ha preso questo binomio e ne ha fatto non solo la sua ragione di vita, ma ha dato origine ad un giornale, unico mezzo di comunicazione a quei tempi: siamo nel 1908.
Convinto sostenitore del valore della stampa come mezzo utile e importante di apostolato, Annibale comincia ad aprire le prime tipografie e sono ormai trascorsi 100 anni, e ancora oggi il giornale “Dio e il Prossimo” raggiunge tante famiglie in ogni parte del mondo perché l’amore per Dio e per il Prossimo non ha fine.
Quest’anno, nella celebrazione dei 50 anni della nostra presenza nella città di Monza, abbiamo ricordato anche quest’evento sfogliando l’album storico dal 1908 evidenziando alcune foto più significative ed esponendole in una mostra nello scalone d’onore.
Si è alternata tanta gente in quel 2 giugno nella nostra casa visitando, con una guida, i vari locali e ognuno soffermandosi a guardare e a interrogarsi restava stupita dei progressi che sono stati raggiunti grazie al lavoro assiduo e costante delle nostre sorelle.
Per molti eravamo un mondo sconosciuto e grazie a quest’evento celebrativo, ci è stata una conoscenza più approfondita e, credo che tutto sommato, in questo “Castello” ci sono state e ci sono persone che gridano al mondo con il loro silenzio un’attività educativa e formativa non indifferente.
Il 2 giugno 2008, alla presenza del Sindaco Dott Mario Mariani, dei vari assessori comunali, di amici e degli alunni, sulle note dell’Inno Nazionale si è scoperta la lapide con inciso:
“Via S. Annibale M. Di Francia
sacerdote e fondatore
(Messina 1851-1927)”