11 gennaio 2024, Altamura
Decesso - Suor M. Rosalba Sgherza
Carissime Madri e
sorelle,
Nacque a Molfetta il 25.10.1928 e
al battesimo le fu dato il nome di Maria Cristina. Entrata in Congregazione il
24.11.1946, ha iniziato il cammino formativo del postulato a Roma il 02 luglio 1951e
quello del Noviziato il 15 luglio 1951 a Roma, dove ha emessoi primi voti il 16
luglio 1953 e la Professione perpetua il 16 luglio 1959 semprea Roma, nelle mani
di Madre M. Longina Casale.
Nell’autopresentazione indirizzata alla
Madre Generale del tempo, il 6 febbraio 1946, Maria Cristina scrive che sin da
piccola desiderava farsi suora, ma in seguito ha desistito da tale intenzione.
All’età di 17 anni,rimase fortemente colpita dalla testimonianzadi Suor Maria Teotilde,
sua conterranea, per cui chiese di entrare in Istituto apportando la
motivazione: .... per essere figlia di Gesù, pregare e lavorare...Inoltre,
per avvalorare la sua sincerità e il suo senso religioso, sottolineava: non
ho malattia, sono di famiglia religiosa; dunque, non mi rinunciate il mio vivo
desiderio.Si può intendere che ella è vissuta in un clima familiare sereno
in cui ha maturato quel senso di responsabilità umile e generoso che ha
caratterizzato la sua vita.
Dopo
laProfessione le Superiore le fecero intraprendere lo studio magistrale
per conseguire nel 1955 il diploma per insegnare
nella Scuola Materna.
Tutta la sua vita la dedicò
all’insegnamento della Scuola materna nelle case di: Roma. Padova, Monza,
Vittorio Veneto e Trani.
Sin dal 1970 Suor M. Rosalba si trasferì
in famiglia con l’indulto di esclaustrazione, concesso ad annum, per assistere la sorella affetta da paralisi progressiva.
L’urgenza dell’assistenza immediata si rivelò in seguito alla morte della madre.
L’inferma chiedeva con insistenza la presenza della sorella suora, la quale,
dopo aver tentato senza alcun esito la sistemazione della sorella tra i
familiari (altri fratelli e sorelle) o in qualche struttura sanitaria, decise
di rimanere accanto alla stessa.
Suor M. Rosalba fino al 2002 ha
assistito la sorella, ma si è sempre rivelata una buona Religiosa, legata
all’Istituto; faceva come suo punto di riferimento la casa di Trani.In questo
periodo ha insegnato nella scuola materna statale, dove si è inserita dopo aver
superato il concorso.
Come segno di
appartenenza all’Istituto donò i proventi guadagnati nella Scuola Statale, col
desiderio che fossero utilizzati per le missioni.
Era sempre rispettosa verso la superiore
e non lasciava passare invano nessuna festa senza aver fatto pervenire gli
auguri alla Madre Generale, nello stesso tempole confidava: Chiedo una preghiera,perché,
ripeto, mi sento stanca e ho tanto bisogno di aiuto morale. Puntuale le
veniva il conforto da parte della Madre: Desidero manifestarle la vicinanza,
mia personale e delle sorelle del Consiglio, riguardo la sua situazione di così
gran sacrificio, per la lontananza dalla Comunità e per l’impegno di assistenza
che così amorevolmente da anni porta avanti da sola.
Il 6 giugno del 2002 Suor M. Rosalba rientrò
definitivamente in Istituto, destinata alla Casa di Trani, dove si rese subito
disponibile per esercitare il compito di portinaia, finché le forze glielo
consentirono e poi fu trasferita ad Altamura fino all’incontro definitivo con
il Signore.
Lodiamo e ringraziamo Dio per i 70anni di
fedeltà al progetto di Dio di questa cara sorella e per la sua serena
testimonianza che stimola anche noi a rinnovare oggi il nostro “Sì” alle chiamate del Signore. A lei
affidiamo le necessità dell’Istituto, le chiediamo di intercedere presso il
Padrone della Messe generose vocazioni.
Ringrazio
la madre Harlene, le sorelle della comunità di Altamura e il personale
sanitario laico per le cure e l’assistenza fraterna che hanno prestato a suor
M. Rosalba, che ora contempla il volto del Signore e intercede per noi.
Madre
Maria Eli Milanez Superiora generale |