Carissime Sorelle,

oggi il Signore ci ha visitate due volte, chiamando a se un’altra Sorella, Suor M. Antonia Di Pilato, del Cuore di Gesù. Ricca di anni e di dedizione per gli altri, ha risposto all’ultima chiamata, circondata dalle sorelle della Comunità di Bari che aveva sempre cercato con interesse. È deceduta nella mattinata, dopo un lungo periodo di sofferenza che lei ha affrontato con innocenza e con coraggio.

Suor M. Antonia era nata a Bisceglie – Bari, il 27 febbraio 1924, e il 9 marzo dello stesso anno fu battezzata nella chiesa di Santa Maria di Passavia, dove fu anche cresimata il 4 agosto 1931. All’età di sei anni rimase orfana di padre per cui fu affidata al nostro Istituto, dove lei crebbe fino a testimoniare più tardi che “suo padre è stato Padre Annibale”. Divenne aspirante il 29 giugno 1945 a Roma, sempre a Roma divenne postulante il 7 ottobre, fu ammessa al Noviziato il 18 marzo 1946 e il 7 ottobre 1948 emise la professione temporanea nella mani di Madre m. espedita Ambrosini. La professione perpetua la emise a Trani il 7 ottobre 1954 nelle mani di Madre M. Clotilde Di Leo.

Il suo impegno apostolico fu la segreteria antoniana, curando il rapporto e la corrispondenza con i benefattori: fu a Borgo alla Collina per un anno, a Corato per nove anni, ritorno a Roma per un anno, quindi a Trani per undici anni, quindi a Bari dal 1970 al 1985, seguiti da un anno a Vittorio Veneto e tre anni ad Altamura; ritornò a Bari nel 1989 dove lavorò fino a che le forze fisiche gliel’hanno permesso, curando, quasi fino alla fine, le piccole cose che potevano aiutare le Consorelle almeno nella sala da pranzo.

Al suo indebolimento fisico si unì il sopraggiungere di un tumore all’utero che le provocò non pochi disagi e sofferenze, si intravedeva il suo lento declino e il suo indebolimento per cui le consorelle le sono state sempre più vicine e di sostegno fraterno.

È andata incontro allo Sposo dopo 74 anni di vita consacrata, siamo certe che il Signore le donerà la pace eterna della sua contemplazione, alla quale lei aveva sempre aspirato con cuore buono.

Vi saluto con affetto e unite nella preghiera quotidiana.

Madre Isabella Maria Lorusso

Superiora della Provincia Nostra Signora della Guardia