Carissime Sorelle,

questa mattina all’alba, verso le ore 5.00, il Signore ha chiamato a se Suor M. Macrina Aquilino, la nostra carissima Sorella già da ieri sera si era assorta in questo atteso incontro e non rispondeva più ai richiami delle Consorelle. L’avanzata età, le diverse fragilità fisiche e psichiche le avevano reso difficoltosi gli ultimi tempi, preparandola gradualmente alla venuta dello Sposo al quale si era consacrata da 70 anni.

Nativa di Licata AG, era nata il 5 dicembre 1930, entro nel nostro Istituto a Messina nel dicembre 1946 e il 28 dello stesso mese fu ammessa al postulato a Roma. Il 16 luglio 1949 fu ammessa al Noviziato a Roma, dove emise la professione temporanea il 15 luglio 1951 nelle mani di Madre M. Espedita Ambrosini. Emise la professione perpetua il 16 luglio 1957, a Giardini ME, nelle mani di Madre M. Cecilia Colaianni.

Ricoprì diverse mansioni: nella segreteria antoniana di Montepulciano, Messina e di Giardini, fu Direttrice dell’orfanotrofio di Grottammare, Messina, Giardini, Altamura, Firenze, segretaria della scuola di Messina, Superiora nelle Comunità di Casavatore, Giardini, Sant’Eufemia d’Aspromonte, economa a Messina. Negli anni in cui è stata nella Casa Madre di Messina ha sempre avuto un grande interesse per i cimeli del Padre Fondatore e cura per la sistemazione del Museo a lui dedicato. Ha ricoperto anche, per alcuni anni, il compito di rappresentante legale dell’Istituto.

Si è sempre dimostrata molto volitiva nelle sue mansioni e di carattere determinato, fino a quando ha dovuto interessarsi della sorella rimasta sola, per cui si è adattata alla vita familiare allontanandosi dall’Istituto. In quest’ultima esperienza non le è stato facile vivere secondo i suoi desideri, e dopo la morte della sorella è stata accompagnata a Villaggio Annunziata, accolta con grande amore da tutte le Consorelle.

Ringraziamo il Signore per averla aiutata, attraverso la sofferenza, a  percorrere l’ultimo tratto della sua vita nella comunità religiosa, accompagnata dalla preghiera delle Sorelle e dalla loro espressione d’amore e di carità, così come lei avrebbe voluto.

Preghiamo insieme per il suo riposo eterno nell’abbraccio d’amore dello Sposo Divino.

Salute tutte con fraternità e unita nella preghiera.

Madre Isabella Maria Lorusso

       Superiora della Provincia Nostra Signora della Guardia