Suor M. Fara di Cristo Re

Sorelle carissime,

oggi verso le ore 11.00, la nostra amata Suor M. Fara Colacresi, è andata serena incontro allo Sposo che tanto ha amato e invocato nella sua lunga vita, quasi 102 anni (il prossimo 16 c.m.) dei quali 68 di  consacrazione.

Da un po’ di anni viveva nella comunità di Villaggio Annunziata, e si era subito appassionata al giardino, così come aveva fatto nella Casa Madre di Messina. A poco a poco il suo giardino si trasferì nella stanzetta dell’infermeria: preghiera e offerta per tutto il mondo, e particolarmente per i più bisognosi, centro del suo grande amore.

Suor M. Fara era nativa di Careri RC, vi nacque nel 1919, e trascorse la sua giovinezza immersa nel dono della fede, trasmessa dai genitori, e della carità che esercitava assieme alla sua cara amica e poi consorella, Suor M. Firmina Arcorace. Ci conobbe in occasione della questua che faceva a favore della “Casa della Carità”, opera dove lei abitava sin dagli inizi e dove sperava di consacrarsi al Signore. La chiamata del Signore la portò a S. Eufemia d’Aspromonte e di lì il percorso fu breve, entrò in Istituto il 21.12.1950, professò il 19.03.1953 e il 21.02.1954 arrivò in Brasile, missionaria, sempre assieme alla sua cara amica. Dieci anni di forte vita missionaria in diverse sedi, addetta a vari servizi sempre a favore dei poveri, degli ultimi e dei bisognosi, ricordava sempre con commozione la sua esperienza fatta nella zona dei minatori. Rientrata in Italia è vissuta nella Casa Madre in due riprese, a Oria San Pasquale e a Bari. Nella sua seconda esperienza nella Casa  Madre, dal 1971 al 2009, fece una bella esperienza di maternità spirituale con le tre bambine che Madre M. Rosalinda le aveva affidate: Antonella, Lucrezia e Katia, e poi con altri bambini in seguito. Diceva che le hanno lasciato un bel segno nel cuore.

Ora dal suo letto di sofferenza ci accompagnava con la preghiera e ci mandava messaggi di bene e di incoraggiamento per la concordia, la pace e l’amore fraterno nelle nostre Comunità. Siamo certe di avere una nuova presenza di benedizione presso il Signore Gesù, Padrone della nostra messe tanto sofferente, e mentre preghiamo perché Suor M. Fara possa godere presto quella pace che tanto desiderava nel bel giardino del Paradiso, preghiamo perché le sue sofferenze e i suoi sacrifici diano vita ad una nuova fioritura vocazionale in tutte le nostre Comunità.

Vi saluto con affetto e vi raccomando le cinque giovani novizie che fra qualche giorno emetteranno la Professione temporanea in Rwanda.

Madre Isabella Maria Lorusso

       Superiora della Provincia Nostra Signora della Guardia