23 Dicembre 2020, ROMA
Suor Maria di Lourdes di Gesù PenanteMentre attendiamo la venuta di Gesù nel mistero profondo del Natale, Lui continua a venire come Sposo per incontrarci, e questa mattina ha chiamato suor M. Teresa Longano al suo incontro finale.
Stiamo vivendo un momento di estrema fragilità, anche Suor M. Teresa era stata colpita dal corona virus e, già debilitata dalle sue infermità, non è riuscita a superare le complicazioni e aggravamenti che si sono alternati durante il suo decesso in ospedale.
La nostra cara Sorella era nata a Ripalimosani CB il 25 aprile 1927, in una famiglia profondamente cristiana e dedita al sacrificio e al lavoro per poter vivere dignitosamente, senza dover emigrare come alcuni suoi parenti. Da bambina rimase orfana di padre e questo la portò ad essere molto legata al fratello e alle sorelle che si presero cura di lei. Entrò nella nostra famiglia religiosa nel 1951 ma dopo un periodo di esperienza di formazione e vita comunitaria, ritornò in famiglia; fu riammessa il 16 marzo 1958 e rifatto l'iter formativo, emise la Professione nel 1960 a Roma.
Completati gli studi come insegnante di scuola primaria e conseguita la specializzazione come educatrice, è stata assegnata in alcune comunità, come collaboratrice nelle scuole apostoliche di Messina, Firenze, Roma, e nel postulato di Roma. La sua esperienza è poi proseguita nelle nostre scuole di Monza e Roma, con competenza e vicinanza agli alunni, che ancora la ricordano con stima.
Di carattere alquanto riservato, aveva lasciato l'attività apostolica da un po' di anni; la sua salute andava declinando e lei cercava sostegno per affrontare più serenamente il quotidiano.
Ringrazio Suor M. Vincy e le consorelle della comunità di Roma per aver accompagnato Suor M. Teresa, per la pazienza con cui l'hanno accudita e sostenuta. Preghiamo insieme per il riposo eterno della sua anima, perché presto consegua la pace a cui tanto anelava.
Con questi sentimenti fraterni saluto tutte, ai piedi del Divino Bambino che sta per nascere e che attendiamo con trepidazione.
Madre Isabella Maria Lorusso
Superiora della Provincia Nostra Signora della Guardia