Vill. Annunziata, 31 luglio 2020
Suor M. CARMELITA OTERI dello Spirito Santo
Al Battesimo Nunzia
Nata a Messina il 11/03/1919
Figlia di Giovanni e Lucia Morabito
Entrata in Istituto (Messina CM) il 08/05/1955
Ammessa al noviziato (Roma) il 19/03/1956
Professa temporanea (Roma) il 08/09/1957
Professa perpetua (Messina CM) il 07/10/1962
Deceduta nella comunità
di Villaggio Annunziata il 31 luglio 2020,
all' età di 101 anni.
Carissime Madri e Sorelle,
comunico che oggi, nel giorno in cui la Chiesa celebra la memoria di Sant’Ignazio di Loyola, esempio di luminosa coerenza al Vangelo, il Signore ha chiamato a sé, dalla comunità di Villaggio Annunziata, all’età di oltre 101 anni, la nostra carissima consorella
SUOR M. CARMELITA OTERI
Ella era nata a Messina (ME) l’11 marzo 1919; aveva ricevuto il Battesimo il 14 marzo 1919 e la Cresima l’11 luglio 1948, entrambi nella parrocchia “SS. Annunziata” di Messina.
Entrata in comunità nella casa di Messina l’8 maggio 1955, alcuni giorni dopo, il 12 maggio, fu ammessa al Postulato per iniziare il suo iter formativo. Il 19 marzo 1956 fece il suo ingresso al Noviziato a Roma, l’8 settembre 1957 emise la professione temporanea, nelle mani di Madre M. Espedita Ambrosini e il 7 ottobre 1962 la professione perpetua a Messina, nelle mani della Madre M. Longina Casale.
Suor M. Carmelita ha trascorso gli anni della sua consacrazione a Dio in diverse nostre Comunità: Messina CM, Sant’Eufemia D’Aspromonte, Roma, Casavatore, Gravina di Catania, Scicli, Braidi, Firenze Settignano, San Pier Niceto, Giardini Naxos, ancora Messina CM e Villaggio Annunziata. Ha ricoperto vari compiti: educatrice nelle comunità educative, guardarobiera, vice Superiora e Superiora in diverse Comunità, educatrice delle giovani negli esternati. Dopo gli anni della malattia vissuti a Messina, ha accettato serenamente il trasferimento nella Comunità di Villaggio Annunziata manifestando, sia nel percorso che nella cameretta della nuova sede, meraviglia e gioia per quanto vedeva attorno a sé: strade, alberi, panorama da poter ammirare e contemplare per prepararsi gioiosamente, pur nella sofferenza e nella preghiera, all’incontro con lo Sposo celeste.
Ringraziamo il Signore per il dono di questa consorella, per la fraterna comunione vissuta e testimoniata nelle varie comunità, per la cura materna verso le consorelle giovani e per il servizio apostolico esercitato, per la vita vissuta come offerta vivente per implorare i buoni operai per la messe del mondo. Preghiamo perché il Signore perdoni le sue fragilità e l’accolga nel suo Regno di pace e di amore.
Un caro ed affettuoso saluto a tutte, con l’augurio di superare indenni il post Covid-19 e il forte caldo estivo.
Madre Isabella Maria Lorusso
Superiora Provinciale
Marino, 31 luglio 2020