Tema: "Formare i nostri cuori in Cristo: vivere con zelo e in fedeltà gioiosa"

 

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	Assemblea 2° Cap. Prov.
	Altri:  Saluto della Madre Generale

Notizie:

Nuovo Consiglio provinciale: (comunicazione)

1.     Madre M. Daria O. Ortega  -  Superiora della Provincia

2.     Suor M. Darlene C. Pardillo  -  prima Consigliera

3.     Suor M. Rosemarie P. Borreta  -  seconda Consigliera

4.     Suor Marivella N. Condez  -  terza Consigliera

5.     Suor M. Corazon Angayon  -  quarta Consigliera

Suor M. Josefina C. De Vera  -  economa della Provincia

Primo giorno

Il 2 ° Capitolo provinciale della Provincia OLDZ inizia con una liturgia significativa e creativa che si celebra alle ore 15,15 circa nella città di Marikina, sede della provincia. Le ventisei (26) capitolari, in abito ufficiale, sono riunite nel cortile accanto alla cappella, dove la Madre Generale, Madre M. Teolinda Salemi, apre la processione con il simbolo della luce, mentre Madre M. Daria Ortega porta il logo del 2° Capitolo Provinciale. Il momento di preghiera presenta altri simboli, quali: il nostro emblema, le icone del nostro amato Fondatore Sant’Annibale Maria e della cofondatrice Madre Nazarena e per ultimo le bandiere delle quattro (4) nazioni, a indicare l’ampiezza geografica della Provincia. Tutti membri del Capitolo procedono verso la Cappella. Le sorelle della comunità e le novizie si uniscono al gruppo e animano la liturgia.

A conclusione della preghiera, le capitolari si dirigono verso l’aula capitolare.

Secondo giorno

L'intera mattinata è stata dedicata all'approfondimento del tema del capitolo, riguardo alla formazione umana e alle sue implicazioni per la vita di comunità. La relatrice è stata Suor Mabel Roxas, suor Francescana di Gesù Bambino, laureata in Psicologa clinica e opera come consulente al Centro “Regina della Pace” a Manila. 

In questi giorni stiamo riflettendo sul nostro Direttorio. Affidiamo a Maria, nostra “Nostra Divina Superiora e Madre” di intercedere per noi il dono dello Spirito Santo e del discernimento della Volontà di Dio, nel saper cogliere i segni dei tempi e dei luoghi, per vivere in fedeltà creativa la nostra vocazione religiosa di Figlie del Divino Zelo