Roma, 25 gen. 2020
Oggi, nella
Festa della conversione di S. Paolo, commemoriamo anche la nostra Madre M.
Nazarena, nel giorno della sua nascita al cielo. Le comunità di Roma, Marino,
Firenze, compresi i bambini delle case famiglie, ci siamo ritrovati per
renderle omaggio e testimoniare l’opera di amore che ha intessuto fra noi,
seguendo tutte le indicazioni del Fondatore, Annibale M. Di Francia.
La Chiesa
dove abbiamo celebrato e il grande istituto che la circonda parlano del suo
grande spirito di preghiera, della sua offerta per le vocazioni e della sua
consumata carità. Il nostro Fondatore era morto una decina di anni prima di lei
e lei ha continuato il loro programma, portando a termine il grande ideale
dell’Opera rogazionista, nel piantare la tenda anche nella città di Roma.
Qui lei è
vissuta cinque anni ed è morta serenamente, indebolita dalla malattia e
impreziosita dall’umana solitudine.
Mentre i
ragazzi hanno fatto un omaggio floreale alla sua immagine presente in chiesa,
tutti abbiamo pregato per la sua canonizzazione e l’abbiamo ringraziata
insieme, per averci donato una fedele interpretazione del carisma appreso
direttamente dal cuore del nostro Fondatore.