Inaugurazione del Centro Sociale Madre Nazarena

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Taormina, 11 maggio 2012


 

Nella ricorrenza del 125° di fondazione dell’Istituto e di 110 anni di presenza a Taormina, è stata inaugurata il “Centro Sociale Nazarena”.

Il Centro, nasce per dare ai più bisognosi la possibilità di un pasto caldo giornaliero.

É gradito ogni tipo di sostegno per la conduzione del Centro.

 

 

MESSAGGIO INAUGURAZIONE “CENTRO SOCIALE MADRE NAZARENA”

     In questa lieta occasione della inaugurazione del “Centro sociale madre Nazarena”, mi pregio di porgere il mio cordiale saluto a tutti i presenti, in particolare alle Figlie del Divino Zelo, ai Confratelli, agli amici dell’Istituto e a quanti ci seguite con il vostro affetto e con la preghiera in questa terra amata da Padre Annibale, terra ricca di tradizioni carismatiche per la Famiglia del Rogate.

Il Centro sociale, luogo destinato ad accogliere fratelli e sorelle che hanno bisogno di sostegno,  viene inaugurato in questo anno celebrativo del 125° della fondazione dell’Istituto ciò sta a significare la volontà della Congregazione delle FDZ di dare sempre più impulso e visibilità a ciò che contraddistinse la vita di Padre e di Madre Nazarena: vedere nell’altro il volto di Cristo, a partire dai più poveri.

Il Centro è dedicato alla memoria di madre M. Nazarena Majone, colei che fu la fedele collaboratrice del Padre Fondatore e che in questa casa visse tappe significative della sua vita e della vita dell’opera.

Madre Nazarena da Messina venne a Taormina con altre sorelle  nel 1902 per aprire la prima casa filiale, segno che il Rogate cominciava a estendere i suoi rami, l’Orfanotrofio fu inaugurato il 12 gennaio con l’accoglienza delle prime 4 ragazze orfane; da qui, il 28 dicembre 1908, madre Nazarena apprende la dolorosa notizia del terremoto ove perirono 13 giovani FDZ, qui nel 1928 la Madre torna per assumere il compito di superiora della casa svolgendo il ministero della carità verso tutti. E qui si distinse come ben sappiamo anche per il suo amore e il soccorso ai carcerati e alle donne carcerate aiutandoli materialmente e spiritualmente, offrendo loro il pane materiale e soprattutto il pane della Parola di Dio e della fiducia nella Divina provvidenza.

Oggi, con il gesto della inaugurazione del “Centro sociale Madre Nazarena” poniamo un gesto significativo profondo per non dimenticare che questi luoghi portano il segno, discreto e silenzioso, della presenza materna di madre M. Nazarena, nostra Confondatrice. Ci sia di esempio la vita della Madre Nazarena, in particolare l’amore per Dio e per il prossimo, la carità verso tutti, specialmente verso i poveri e i piccoli, la preghiera al Signore perché non faccia mai mancare alla Chiesa e al mondo evangelizzatori santi nella famiglia e nella società, nel sacerdozio e nella vita religiosa e missionaria. 

L’auspicio è che questo servizio, possa essere una rinnovata opportunità di collaborazione tra le forze sociali e religiose presenti sul territorio così da formare una rete di solidarietà verso tutti coloro che, soprattutto in questi tempi, hanno bisogno di sostegno morale e materiale.

 

Sant’Annibale Maria ci benedica e faccia prosperare quanto oggi sta per avere inizio.

 

 Madre M. Teolinda Salemi

 

Taormina, 11 maggio 2012

 

 

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